Top 3 tips to book a holiday in 2020

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Ultime notizie: le spiagge della Campania saranno aperte questa estate!

Questo potrebbe non essere il consiglio più segreto in questi giorni, ma finalmente è arrivato questo giorno: dal 23 maggio 2020 è permesso andare al mare in Campania!

Entro le ovvie restrizioni (distanziamento sociale, controlli di sintomi legati al COVID…) sarà possibile quest’estate andare su una spiaggia di sabbia bianca nel Cilento, o arrampicarsi su uno scoglio per immergersi nelle acque blu della costa d’Amalfi! Non sono riuscita a trattenermi dall’inziare a pianificare le vacanze e cercare i posti migliori dove andare, considerando le regole attuali. Ecco i miei 3 consigli per godersi l’estate in Campania:

• Noleggia una barca per mantenere le distanze sociali senza stress: la navigazione è permessa a condizione che ci siano il 25% di persone in meno rispetto al numero massimo di persone consentito sulla barca (questo numero è scritto sul libretto della barca)

• Prenota ombrellone e lettini su una grande spiaggia – Perché? la limitazione dovuta al distanziamento sociale imporrà agli organizzatori di garantire almeno una superficie di 10 metri quadri per ombrellone ed una distanza di 1,5 metri tra i lettini in due diverse aree. Il lato positivo è che quest’anno non sarai disturbato dai vicini di ombrellone! Per fortuna ci sono spiagge abbastanza grandi per rendere sostenibili queste regole. I miei posti preferiti sono nella zona di Paestum dove ci sono lunghe spiagge sabbiose e atmosfere rilassanti nelle strutture organizzate (i “lidi”). Ho parlato del mio lido preferito in questo articolo

• Fai immersioni o snorkeling per vedere la storia e la natura maestosa – anche gli sport acquatici sono ammessi! Se una giornata intera sul lettino non fa per te, puoi fare una gita guidata di snorkeling o un corso di immersione. C’è molto da vedere sott’acqua: dalla famosa “Grotta Azzurra” a Palinuro, oppure puoi immergerti in uno dei 5 siti sottomarini delle città di epoca romana affondate a causa di un eruzione vulcanica. Per informazioni e prenotazioni consultare il sito web del Parco archeologico marino di Baia

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